La diffusione ed il propagarsi della pandemia causata dal Covid-19 ha avuto inevitabilmente effetti anche sul settore immobiliare che ha visto, nel 2020, una certa prudenza da parte degli investitori. Con la pandemia, inoltre, sono emerse nuove esigenze abitative. La necessità di trascorrere maggior tempo in casa, che si è dovuta trasformare anche in spazio di lavoro, ha modificato il modo di abitare la casa, rendendo necessarie nuove modalità di progettazione degli immobili, con una maggiore attenzione degli spazi interni ed esterni, dell’efficienza energetica e del comfort. Anche gli uffici andranno ripensati in chiave smart working, con maggiore attenzione alla sicurezza e alla salute dei lavoratori, aumentandone la quadratura, riorganizzando le sale riunioni e gli spazi comuni o installando sistemi di miglioramento della qualità dell’aria. I cambiamenti come strategie green, la sostenibilità e lo smart living, già in essere da anni nel settore immobiliare,  sono diventati quindi imprescindibili e non più complementari.

La situazione attuale

Chiariamo subito una cosa: la pandemia prima o poi finirà e tutto tornerà come prima. Il mercato immobiliare, quindi, dopo il piccolo calo del 2020, prevede una ripresa già a partire da quest’anno con una crescita costante fino al 2025. Quest’anno è quindi un buon momento per investire nell’immobiliare, anche se vanno sempre valutati vari fattori prima di farlo. Il primo dubbio da sciogliere è a quale fine fare l’investimento, se comprare un immobile per vivervi o per rivenderlo entro 2/3 anni e guadagnarci. Comprare casa, infatti, non è come comprare un titolo azionario o un lingotto d’oro: quando si diventa proprietari di un immobile, si hanno tutta una serie di obblighi che vanno oltre un semplice investimento finanziario.

Gli investimenti immobiliari

Per quel che riguarda gli investimenti immobiliari, sono stati, da sempre in Italia, una nicchia sicura di investimento. Gli Italiani non rinunciano a una casa di proprietà, anzi, in situazioni di crisi economica e difficoltà come quella attuale, trovano nel “mattone” il rifugio sicuro per i propri risparmi e un modo per ricavarne anche dei significativi ritorni economici. L’investimento immobiliare ha da sempre dei vantaggi sostanziali. Ha alla base un bene tangibile che possiede un valore in sé, ha diverse modalità di investimento e si può ottenere un ritorno di investimento anche in tempi brevi. Inoltre, ha un ottimo rapporto guadagno/rischio perché il potenziale di redditività è alto e il rischio è basso dal momento che gli immobili sono sempre richiesti sul mercato.

Se a questi vantaggi aggiungiamo il momento storico che, come abbiamo visto, ha inciso sul mercato immobiliare portando un calo dei prezzi degli immobili, possiamo capire perché il 2021 è un ottimo momento per acquistare. Ma il calo dei prezzi degli immobili non è l’unico motivo per decidere di investire nel settore immobiliare. Abbiamo appena visto come la pandemia ha fatto emergere l’esigenza di rinnovare gli spazi abitativi e di lavoro, aprendo nuovi scenari e opportunità di investimento, senza contare i tassi dei mutui che resteranno molto bassi e gli importanti incentivi fiscali offerti dal Governo con i bonus riqualificazione e il conseguente risparmio energetico, che sosterranno il mercato immobiliare nel 2021, renderanno particolarmente vantaggiose le operazioni di acquisto o ristrutturazione.

Il 2021 è il momento opportuno!

Questo è quindi il momento opportuno per investire nel settore immobiliare! La soluzione migliore per ottenere il massimo rendimento, scegliendo la modalità e la tipologia di investimento più adatto alle proprie esigenze, è affrontarlo con metodo e strategia facendosi sempre affiancare da professionisti del settore in grado di guidarti in ogni passo, dalla scelta della zona in cui acquistare fino alla vendita o affitto dell’immobile, valutando sempre la migliore strategia sulla base dei tuoi obiettivi.